martedì 21 aprile 2015

Le insidie del BAGNO!

"Papà ti "spupazzava" sempre, quando era a casa dal lavoro eri sempre in braccio a lui.
Le uniche cose che non ti ha mai fatto sono state il bagnetto e cambiarti.
...Sì, va bene, non è giusto essere così tassativi! Sarebbe meglio dire...QUASI mai!

Una volta dopo il parto fui costretta ad abbandonarti alle cure di papà, per andare a fare una visita. Quando sono rientrata a casa vi ho trovati entrambi in bagno, dalla porta socchiusa si sentiva papà lamentarsi. Non ricordo precisamente le sue parole, ma rammento che brontolasse di qualcosa a riguardo di quanto fosse complicato allacciare un pannolino.
Allora, già pregustandomi la scena, ho aperto la porta e quello che ho visto non lo dimenticherò mai!
Pannolini, crema, borotalco ovunque!
Ti aveva lavata e sistemata, mettendoti con cura anche la crema, e (suppongo) senza togliersene i residui dalle mani ha provato ad richiuderti l'attaccatura adesiva del pannolino, che giustamente, causa crema non appiccicava più.
Ma tu credi che papà si sia dato per vinto così facilmente?
Ha adoperato tutto il suo ingegno da Paperoga decidendo di prendere lo scotch dell'ospedale e farti un bel giro sul pancino. Così sì che nemmeno le bombe te l'avrebbero tolto!
Solo in quel momento, girandosi, mi vide e tutto rosso e sudato, con un'espressione tipica di chi sta cercando con le sue sole forze di salvare il mondo, mi disse:
"Ah, finalmente sei tornata! Fai tu!" ed estremamente sollevato e sorridente, se ne andò.
Ho riso davvero tantissimo anche e soprattutto per la tua espressione. Tu eri tranquillissima, ma con uno sguardo un tantino perplesso.

Da quel momento non ci sono state molte occasioni d'incontro tra te e papà nella zona bagno, anche perché lui le evitava accuratamente. Ma quelle poche, sono state veramente memorabili, credimi!

Come quella sull'aereo quando siamo andati in America!
Io non stavo bene a causa delle molte ore di viaggio e a te scappava tanto la pipì (avevi 5 anni più o meno).
Allora papà, sprezzante del pericolo decise che "No, Monica. Tranquilla. Ci penso io!" (dici che forse questa frase avrebbe dovuto allarmarmi?!)
Una volta tornati le vostre espressioni erano esilaranti:
Papà arrabbiatissimo, mentre tu con un faccino dispiaciuto di una che ha combinato qualcosa ma non voleva farlo.
Dalla ricostruzione fatta si è scoperto che il genio (tuo padre!!) per non farti sedere sul water aveva deciso di tenerti in braccio, ma invece che tenerti le gambe con la schiena poggiata alla sua pancia, (ancora oggi non so come abbia fatto) ha deciso di tenerti al contrario!
Quando si è accorto che la pipì non andava nella tazza ma precisamente sui suoi pantaloni, ti ha intimato un solenne "alt!", a cui tu non sei riuscita ad obbedire!
Morale della favola ha dovuto togliere perfino i calzini perchè aveva acqua addirittura nelle scarpe!"

***

Come starete immaginando io sono Fiorella, (sì, la bambina della pipì) sono solamente pochissimi ANNI che mia mamma (Monica) mi sta pregando di realizzare un piccolo blog in cui conservare e raccontare i nostri ricordi!
E alla fine, all'età di quasi 25 anni ho deciso di accontentarla!

Con tutto il cuore, Benvenuti tra i nostri RACCONTI DI FAMIGLIA.

Fiorella e Monica

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